VIOLENZA FISICA
Violenza fisica
Ieri sera quasi cadevo giù per le scale: stavamo tornando a casa e in uno scatto di rabbia mi ha dato una spinta. Poi arrivati a casa due
schiaffi. Ma non me li meritavo, avevo semplicemente detto che sua sorella non aveva accettato il nostro invito a pranzo….non mi ha dato il tempo di spiegare che dovevamo cambiare la data. Spesso si irrita così…non ne posso più.–
La violenza fisica comprende qualsiasi azione o comportamento che abbia lo scopo di fare del male fisico e terrorizzare chi la subisce. Può essere diretta tramite spintoni, pugni, calci, morsi, tirate di capelli, scuotimenti, lancio di oggetti, bruciature, tentativi di strangolamento o soffocamento, uso di armi da fuoco o da taglio. O può essere indiretta come la distruzione o la sottrazione di cose care o documenti importanti, malmenare amici, parenti, nuovi partner o anche animali.
Nel caso della violenza fisica il carnefice agisce sbeffeggiando o denigrando la vittima attribuendole delle colpe a giustificazione di eventuali suoi “comportamenti esagerati”, colpisce in modo che i segni non siano visibili e in parti del corpo non esposte.
VIOLENZA DOMESTICA
Ho paura….ho paura delle parole che dico…ieri sera, eravamo in casa e ho detto che non ero d’accordo su una sua idea e mi ha gridato di tutto anche parole di spregio nei miei confronti…sembrava disprezzarmi…ho avuto paura!
VIOLENZA PSICOLOGICA
Violenza psicologica
Mi sono laureata a pieni voti. Poi ho incontrato lui, l’amore! Ci siamosposati quasi subito e i primi tempi mi parevano meravigliosi. E’ veroche sottolineava spesso le mie incapacità, ma aveva anche un po’ragione: sono così distratta! Ma ora sto male: per lui sono diventatauna nullità e così mi sento. Qualsiasi cosa dica o faccia non va bene…mi rimprovera anche davanti ai miei genitori, agli amici….
Le donne difficilmente la riconoscono subito.
Passa molto tempo prima che si rendano conto che quei comportamenti sminuenti presuppongono un esercizio di potere si manifesta tramite svalutazione verbali, non servono le urla o le, ma le critiche continue spesso accompagnate da limitazioni della libertà e dei movimenti ledono l’equilibrio della donna.
VIOLENZA ECONOMICA
Non ho più il mio conto corrente. Dopo la nascita del secondo bambino mi ha detto di lasciare il lavoro così mi sarei dedicata a loro e a lui! Così non ho più un mio stipendio. Devo sempre chiedere i soldi e lui ogni volta me li dà ma in ritardo e me li fa pesare…
VIOLENZA SESSUALE
Violenza sessuale
Sono stata umiliata, vessata e maltrattata. Non riuscivo a liberarmi, ascappare. La sua forza sovrastava il mio corpo…mi faceva male. Lemani mi stringeva il collo e non riuscivo a gridare…e poi ….sono statimomenti terribili…. E la vergogna di raccontarli…
IL COMPORTAMENTO PERSECUTORIO (STALKING)
Ho trovato il bigliettino quando sono tornata a casa, era appoggiato sullo zerbino insieme ad una rosa rossa. Non so chi me lo abbia lasciato, è il terzo che mi lascia, prima sul posto di lavoro, poi in palestra e ora qui..sa ogni mio spostamento..
- invio di numerose lettere, telefonate, mail, sms o qualsiasi altra forma di comunicazione;
- contatti indesiderati: inseguimenti, si fa trovare sotto casa o sul posto di lavoro o in altri luoghi che sa che vengono frequentati dalla donna;
- invio di regali indesiderati;
- persecuzioni sui social media sotto falso nome o tramite gli account di amici.
REVENGE PORN
Doveva essere un video solo per noi due, ma quando mia cugina è entrata in quella chat e lo ha trovato insieme a tanti altri sono rimasta senza parole..
CATCALLING
Catcalling
Stavo camminando per strada e ad un certo punto una macchina è passata di fianco a me. Due uomini all’interno hanno abbassato i finestrini e hanno iniziato a rivolgermi termini irripetibili… non vedevo l’ora di raggiungere il portone di casa mia
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VIOLENZA ASSISTITA
“Per violenza assistita da minori in ambito familiare si intende il fare esperienza da parte del/lla bambino/a di qualsiasi forma di maltrattamento, compiuto attraverso atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative adulte e minori. Si includono le violenze messe in atto da minori su altri minori e/o su altri membri della famiglia, e gli abbandoni e i maltrattamenti ai danni degli animali
domestici. Il bambino può fare esperienza di tali atti direttamente (quando avvengono nel suo campo percettivo), indirettamente (quando il minore ne è a conoscenza), e/o percependone gli effetti”.
Quella sopra riportata è la definizione proposta dal CISMAI – Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia – durante il suo terzo congresso nazionale (Firenze 2003).
Rigorosi studi psicologici hanno accertato che gli effetti della violenza assistita da parte di bambini e adolescenti sono equiparabili a quelli della violenza subita, sia dal punto di vista dell’impatto emotivo, sia per quanto concerne le conseguenze sulla formazione della personalità e sui comportamenti.
Del gennaio 2011 ricordiamo una significativa ricerca dal titolo:
“Spettatori e Vittime: i minori e la violenza assistita in ambito domestico
Analisi dell’ efficienza del s i s t e m a di protezione in Italia”, promossa da Save the Children Italia, Commissione Europea (programma Daphne), Garante dell’infanzia e l’adolescenza regione Lazio.
Il download della pubblicazione è disponibile nel sito del Centro Nazionale di Documentazione e Analisi per l’Infanzia e l’Adolescenza: www.minori.it